gabba gabba hey (laragazzaconla t-shirt)

gabba gabba hey (laragazzaconla t-shirt)

gabba gabba hey

bye bye boys

dove son finiti...

if the kids are united..

..alla semplicità sono arrivato tardi (del resto partivo dal prog e dagli Area) ma ci sono arrivato...

pezzi da 1 minuto tre accordi tre e refrain indimenticabili, alla semplicità delle canzoni dei Ramones è paragonabile solo la loro "mìse" : chiodo, maglietta, jeans strappati e converse.Punto. Perfetti! e in Italia, qlc di simile? mah direi di no...xò 'sto pezzo dei klassekriminale..

LA RAGAZZA DALLA T-SHIRT
E' la ragazza dalla t-shirt/degliANGELIC UPSTARTS/Ero sul palco con la mia band/notai la sua t-shirt/Lei è la donna dei miei sogni/Ma non mi apparterrà mai/Era fiera con la sua t-shirt/I suoi boots e i capelli rossi/Lei è la donna dei miei sogni/Ma non mi apparterrà mai/LEI È LA RAGAZZA DALLA T-SHIRT/DEGLI ANGELIC UPSTARTS./LEI È LA RAGAZZA DALLA T-SHIRT/LEI È LA RAGAZZA DALLA T-SHIRT/DEGLI ANGELIC UPSTARTS./LEI È LA RAGAZZA DALLA T-SHIRT

Il pezzo

Rock N'Rock N' Roll Radio

Let's go (x3)

Do you remember Hullabaloo,

Upbeat, Shindig and Ed Sullivan too?

Do you remember rock 'n' roll radio?

Do you remember Murray the K,

Alan Freed, and high energy?

It's the end of the 70's

It's the end of the century

Do you remember lying in bed

With your covers pulled up over your head?

Radio playin' so no one can see

We need change, we need it fast

Before rock's just part of the past

'Cause lately it all sounds the same to me

Oh, oh

Rock N'Rock N'Roll Radio

Let's go (x3)

Will you remember Jerry Lee, John Lennon, T. Rex and Ol' Moulty?

It's the end of the 70's

It's the end of the century

Do you remember lying in bed

With your covers pulled up over your head?

Radio playin' so no one can see

We need change, we need it fast

Before rock's just part of the past

'Cause lately it all sounds the same to me

Oh, oh

Rock N'Rock N'Roll Radio

Let's go (x4)

dai Queens a Br'klyn the scream is :gabba gabba hey hey : bubblegum rock'nroll 4ever! ho sempre pensato che la loro musica NON fosse punk, ma "solo" good,old rock'nroll!! hanno dato il "la" al punk, e decine di pezzi buoni...Joey e DeeDee non dovrete vivere your life again.....

Non mi ricordo se c'era la luna

E né che occhi aveva il ragazzo

Ma mi ricordo quel sapore in gola

E l'odore del mare come uno schiaffo.

E c'era Roma così lontana

e c'era Roma così vicina

E c'era quella luce che ti chiama

Come una stella mattutina

Tutto passa il resto va.

E voglio vivere come i gigli nei campi

Come gli uccelli del cielo campare

E voglio vivere come i gigli nei campi

E sopra i gigli dei campi volare

caro diario ...

in modo assai poco originale (cioè parlando di coatti sul blog) mi è tornato a mente Pasolini. A lui piaceva Claudio Villa (binario, triste e solitario..), si vestiva da "borghese" eppure aveva lo sguardo + avanti di tutti. Certo, non tutto quello che ha detto si è dimostrato giusto, ma i macrofenomeni che lì x lì sfuggivano a tutti, li ha implacabilmente colti. Io amo particolarmente "scritti corsari" con il discorso sui capelli, quello sulle lucciole, il romanzo delle stragi..credo che leggerli aiuti a comprendere meglio il mondo:leggetevo i.e. qs 2 righe :

Nessun centralismo fascista è riuscito a fare ciò che ha fatto il centralismo della civiltà dei consumi. Il fascismo proponeva un modello, reazionario e monumentale, che però restava lettera morta. Le varie culture particolari (contadine, sottoproletarie, operaie) continuavano imperturbabili a uniformarsi ai loro antichi modelli [...] Oggi, al contrario, l'adesione ai modelli imposti dal centro, è totale e incondizionata. [...] Per mezzo della televisione, il centro ha assimilato a sé l'intero paese, che era così storicamente differenziato e ricco di culture originali. Ha cominciato un'opera di omologazione distruttrice di ogni autenticità e concretezza. Ha imposto cioè i suoi modelli: che sono i modelli voluti dalla nuova industrializzazione, la quale non si accontenta più di un uomo che consuma, ma pretende che non siano concepibili altre ideologie che quella del consumo. Un edonismo neo-laico, ciecamente dimentico di ogni valore umanistico e ciecamente estraneo alle scienze umane. [...] Gli italiani hanno accettato con entusiasmo questo nuovo modello che la televisione impone loro secondo le norme della Produzione creatrice di benessere [...] ma sono in grado di realizzarlo? No. O lo realizzano materialmente solo in parte, diventandone la caricatura, o non riescono a realizzarlo che in misura così minima da diventarne vittime. [...] i sottoproletari si sono imborghesiti, i borghesi si sono sottoproletarizzati. La cultura che essi producono, essendo di carattere tecnologico e strettamente pragmatico, impedisce al vecchio uomo che è ancora in loro di svilupparsi. Da ciò deriva in essi una specie di rattrappimento delle facoltà intellettuali e morali. La responsabilità della televisione, in tutto questo, è enorme. Non certo in quanto mezzo tecnico, ma in quanto strumento del potere e potere essa stessa. [...] Non c'è dubbio (lo si vede dai risultati) che la televisione sia autoritaria e repressiva come mai nessun mezzo di informazione al mondo. Il giornale fascista e le scritte sui cascinali di slogans mussoliniani fanno ridere [...] Il fascismo [...] non è stato sostanzialmente in grado nemmeno di scalfire l'anima del popolo italiano: il nuovo fascismo, attraverso i nuovi mezzi di comunicazione e di informazione (specie, appunto, la televisione), non solo l'ha scalfita, ma l'ha lacerata, violata, bruttata per sempre.

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