mirza line 16

I'm not a football player (18anni sono pochi...)

Home
le basi di mirza c
ungiornodopolaltro(index june/9mber)
dicembre02
Primadellefestedinatale
Antchristmas (4 6people!)--------straighttoheaven,joe
..e in un attimo...
..venite a vedere quando dormite...
gabba gabba hey (laragazzaconla t-shirt)
my way (italia-germania:4-3)
glasgow! (annoscolastico 79/80)
99 luftballons (accendi ancora quelle luci...)
these days...
ned & nancy
le vacanze dell'ottantatrè
and the moon? yes, we own that too...
never gonna be the same (elementare mrs Love...)
non seguite i leader... tenete d'occhio il tassametro
Gaetano & Clara
Olympique? Marseille!
Visioni (e più lontano vai, sempre meno conosci)
Scuotimi, ti prego....(voglio sentirmi vivo)
Una storia sbagliata (che brutto affare)
I'm not a football player (18anni sono pochi...)
Bad Links for good visitors
Con Tatto
capprato.jpg

Bionde? Meglio false!

 

Yes, il primo in basso a sinistra è il vs mirza immortalato nella foto della squadra juniores della Capp Prato, anno di grazia 79/80 (in foto manca la stella del gruppo, il glorioso Luca Magni..). All’epoca il dilemma non si poneva, le bionde non esistevano, solo la sfera a spicchi aveva un significato. Ma nel chiedermi adesso, in piena era “kate”, la superwoman dei nostri giorni (ciao Ale), quali bionde mi hanno segnato, ho faticato un po’ a trovare la risposta. La prima che mi è venuta (e quindi la + autentica) è : nessuna. In effetti, diversamente dal mio idolo Rod, non ho mai avuto una passione per le bionde, anzi… Ad esempio non mi è mai piaciuta Marylin, mentre mi sono sempre sentito troppo giovane (?!!) per Brigitte, che pure era uno schianto. Così dovendone indicare qualcuna il cuore corre indietro e ripesca dagli anfratti della memoria 2 false bionde che riuscivano ad essere "bionde" sia autenticamente che per antonomasia. La prima è un’attrazione infantile, Silvie Vartan che canta, col suo delizioso accento francese, Irresistibilmente (la trovate quì “ https://www.youtube.com/watch?v=7uiyvfT1HYY”); l’altra è Debby Harry con la sua Heart of Glass (all’address “ https://www.youtube.com/watch?v=oUG0GjdoGHE” : anche in questo caso la voce ha un’importanza fondamentale nella scelta. E così è facilmente svelato l’arcano, non sono attratto  dalle superwomen,  ma se è bionda allora che faccia la svenevole e l’oca, facendo allo stesso tempo capire che non lo è affatto….Marylin portava all’eccesso questo atteggiamento e forse è questo che mi infastidiva di lei; le due false bionde di cui sopra invece lo hanno incarnato perfettamente, riuscendo anche a sintetizzare 2 decenni della storia del costume, a cavallo tra i ’60 e gli ’80. Adesso che sono “vecchie”, mi piacciono ancora di più! Tenere, un po’ fuori luogo con abiti che rimandano ai fasti che furono….  sotto sotto consapevoli che il tempo non si inganna, diversamente dagli uomini, che non aspettano altro…

 

PS : Courtney, I didn't forget you...only hidden for sometime... 

Il pezzo

BINARIO(claudio villa)


vecchio casellante
che fermo te ne stai
dimmi come mai
non vedi che il mio amore
fugge via lontano
e lo inseguo invano
ferma tu quel treno
che muoio di dolore
fallo per favore
fa ch'io possa rivederla ancor.
binario triste e solitario
tu che portasti via
col treno dell'amor
la giovinezza mia.
odo ancora lo stringere del freno
ora vedo allontanarsi il treno con lei
che se ne va.
binario
fredde parallelle della vita
per me e' finita.
odo ancora lo stringere del freno
ora vedo allontanarsi
il treno con lei
che se ne va.
binario
fredde parallelle della vita
per me e' finita.
binario binario binario.

I was born in 'The Merrie City'
I've been trying to get out of it
Nothing's changed since the 1950's
I'm surprised all the time what I find out

There must be something more

Can't figure it out
Still missing something
and I've tried everything

Love is a lie
Attraction an instinct
Believe what you like, you decide
But I still think that

There must be something more

Can't figure it out
Still missing something
and I've tried everything
Three months ago
I ran to Brighton
It didn't solve anything... no

I've Tried Everything

I thought it would not be a problem
But I found out the night we rode the Circle Line
It had to happen sometime
I thought it would not be a problem
But I found out the night we rode the Circle Line
It had to happen sometime
And though you knew nowt about it
You could pick up on signs
Like being too polite
And unassertive 'cos I'm
Still missing something
and I've tried everything

imagecribs202.jpg
..io c'ero...

Binario è il mio pezzo preferito di Claudio Villa. Credo che nessuno tra tutti coloro che sono nati dopo la metà degli anni '50, lo abbia mai amato.Piaceva a Pasolini che lo preferiva ai vari Morandi e simili. Forse vedeva in lui il modello dell'italiano popolare autentico e ruspante che di lì a poco, la "legge" del capitalismo avrebbe spazzato via per sempre ("il capitalismo ha cambiato l'italia e gli italiani assai di più di quanto abbia fatto il fascismo" PPP). E così fu. Ad un certo punto claudio villa  passò, superato e dimenticato da tutti. Verso la fine degli anni '70 tentò una specie di resurrezione, presentandosi con un nuovo look(!?) da centauro e la professione della fede comunista. Ma non ci fu storia (e per fortuna non c'erano ancora i reality), tornò in fretta nel dimenticatoio. E però adesso come vedo un suo 45 giri a qlch fiera di dischi usati vengo preso dall'impulso irrefrenabile di comprarlo. E sì che allora (fine anni '60) lo disprezzavo profondamente. Adesso invece vorrei andare sulla sua tomba che immagino pacchiana e sovrastata da una foto del suo faccione rubizzo e tracciare con lo spray una frase "simbolo" di Joe Strummer... "He fought the law...and law won!". Ciao Claudio, triste e solitario...

----------------------------------

a seguire parliamo dei fratelli jarmans (2 dei quali appaiono nella foto di cui sopra con -in prima fila, evidente solo ingrandendo la foto, c'è anche il vs Mirza!). Ecco, sono da quella data (gennaio 2006) il mio gruppo inglese contemporaneo preferito. Già li conoscevo (appena 4 pezzi) e da allora ho raggrenellato i loro cd (diventati 3 qs estate) che mi fanno impazzire (dopo Fiumani ci sono loro, tanto per dire...). Cliccando sulla foto si arriva al video rel.vo alla celebre premiazione nella quale Ryan, con quell'incredibile tuffo riportò ferite che gli fecero rischiare la vita (il racconto circostanziato è troppo lungo, ma, credetemi, andò proprio così).

Da allora vagheggio un viaggio a leeds per passare da Wakefield (the Merry City), the provincial town da cui i Cribs vengono...Chissà, un giorno...

 

caro diario ...
 

..per promettersi il futuro…chissà a cosa pensava il giovane mirza davanti al fotografo…beh, certo sapeva che non sarebbe diventato “a football player”, per il resto, era buio fitto. Il liceo da finire, la facoltà da scegliere, le ragazze da conquistare, il mondo da vivere…quel mondo che cambiava intorno a lui a ritmi vertiginosi. In un attimo si era trovato –finalmente- fuori dagli anni di piombo e dentro il riflusso e così erano iniziate le prime notti allo Yab, con Ago dj, la barbarina da accompagnare da certi suoi amici, e il resto della serata insieme al Bora, 2 intrusi nella Disco di Firenze più in del momento… Per la squadra di basket invece fu un’annata discreta, per un soffio non si qualificò per le finali regionali, prendendosi qualche soddisfazione (come perdere per un canestro soltanto dalla Gabetti Torino e dal MPS nel torneo Pinzani). Fuori dal parquet ci sfogavamo ballando Bob Marley, lontani anni luce dalle ragazze. Nella  testa una confusione pazzesca, nel corpo energie straordinarie, nel cuore la voglia di gettarsi: Davanti un futuro incerto ma che non faceva paura. Soldi in tasca zero, vizi pochi. Adesso che sono decenni che ci siamo persi di vista mi è assolutamente chiaro quanto poco fossimo uniti come gruppo : eravamo forti senza essere una squadra. La stagione poi si concluse all’insegna del “liberi tutti”.. era stato l’ultimo anno da juniores, entravamo nell’età adulta. E, sciocco come ero, non vedevo l’ora…

..il link l'ho già dato, ma Sylvie, mi continua a ronzare in testa...irresistibilmente...

...infine un appunto su un tipo che ritengo essere un vero grande : Marco Balestrino, cuore, anima e mente dei Klasse Kriminale, da oltre 25 anni senza cedimenti a rappresentare la musica OI in Italia. Mai visto un loro concerto eppure ogni tanto prendo un loro CD e mi trovo immancabilmente a cantarlo sotto la doccia : l'ultimo si intitoila Strenght & Unity è pieno zeppo di cori, retorica, chitarre e rullate, sa di birra, di Brighton anni '80 : direi che è definitivo! Lui campeggia nelle foto del CD in ottima forma (avrà più o meno la mia età), vestito da mod in vespa con Emanuela che nel cd è ai cori (e, deduco dalle foto, al suo fianco nella vita...). Ce l'ha fatta, ce la fa e può cantare a squarcia gola : "mezzora di sound check al Leoncavallo, ai Punkreas invece più di due ore, credevano di darci la loro chance..., star del San Vittore, strumenti rubati, Holiday in the sun, Captain Oi!, boicottati dalla Gridalo Forte Record, accusati di  nazismo dai giornali... KLASSE KRIMINALE KLASSE KRIMINALE OI! OI! OI!
cannes74.jpg

cannes '74 : la vera falsa bionda in una posa tipica dell'epoca, ammiccante il giusto per rapire "tout le garçon"...

...quì invece il cuore di vetro che ci accompagnava lungo i ns viaggi...

amy.jpg

<!--------------- BEGIN BRAVENET CODE -------------->

<div align="center"><p>
<a href="" TARGET="_blank">http://pub37.bravenet.com/forum/show.php?usernum=3145272367&cpv=1">
<img src="http://images.bravenet.com/brpics/viewfm.gif border="0" width="100"
height="35" /></a>
<a href="" TARGET="_blank">http://www.bravenet.com/">
<img src="http://images.bravenet.com/brpics/forumbut.gif" border="0" width="100"
height="35" /></a>
</div>


<!--------------- END BRAVENET CODE --------------->