mirza line 16
99 luftballons (accendi ancora quelle luci...)
Home
le basi di mirza c
ungiornodopolaltro(index june/9mber)
dicembre02
Primadellefestedinatale
Antchristmas (4 6people!)--------straighttoheaven,joe
..e in un attimo...
..venite a vedere quando dormite...
gabba gabba hey (laragazzaconla t-shirt)
my way (italia-germania:4-3)
glasgow! (annoscolastico 79/80)
99 luftballons (accendi ancora quelle luci...)
these days...
ned & nancy
le vacanze dell'ottantatrè
and the moon? yes, we own that too...
never gonna be the same (elementare mrs Love...)
non seguite i leader... tenete d'occhio il tassametro
Gaetano & Clara
Olympique? Marseille!
Visioni (e più lontano vai, sempre meno conosci)
Scuotimi, ti prego....(voglio sentirmi vivo)
Una storia sbagliata (che brutto affare)
I'm not a football player (18anni sono pochi...)
Bad Links for good visitors
Con Tatto
ivan.jpg
i miei esordi "danzerecci" si datano agli anni in cui uno "pseudo rock" ha iniziato a far capolino sui dancefloor, cioè ai tempi di I was made 4 lovin' you, last train to london etc..forse è x qs che i 3 pezzi che + ho amato ballare sono: themagnificent7, couldyoubeloved e 99 luftballons! In particolare il rullare di batteria di qs ultima riusciva a farmi scatenare in furibondi movimenti scomposti degni di un folle se non di un violento! Dovevate vedermi, io, sempre regolare, che non ho mai fatto a botte con nessuno...in preda al demone del "kraut rock"...
piervittorio.jpg
Velvet
I Velvet di nuovo insieme
E Bologna conquistata, ritrovata
In un giorno di pioggia.
Quante volte ho guardato quel video
Che ce li mostra giovani
Che è come proibito,
venduto a prezzo d'oro.
Una storia che va e viene
I Velvet che ritornano
Perché tutto non ritorna
Come quella sera?
Sfidando ogni logica.
Il possibile e limpossibile,
perché tutto non ritorna?
 
A Pier Vittorio (F. Fiumani)
Il pezzo
 
Maledette malelingue

Lo sai cosa fa
lo sai con chi va
e con chi si vede
il pomeriggio dopo palestra
verso
le sei
lei sale da lui
all'ultimo piano
lei va da quell'uomo
un uomo maturo
si dice sposato
tanto più grande di lei
Ma cosa faranno ma cosa
diranno
per più di due ore
si toccheranno si baceranno
ah! se suo padre sapesse
qualcuno di noi
con
un po' di coraggio
glielo devo dire
e che diamine qua
ci
vuole sicuro un po' di moralità
Ma la gente non lo sa che...
Federica ha quindici anni
anche se una donna è
così la gente vede il male
anche dove non ce n'è.
Lei sta coi grandi e non frequenta
quelli della sua età.
Oh! maledette malelingue
la gente la distruggerà
la gente la distruggerà
SI dice che sì
si dice che no.. Hhuh...
Ma! Vedrai vedrai vedrai
qualcosa ci sarà
metti la paglia sul fuoco
e un incendio poi scoppierà
lui l' hanno cacciato allontanato
in un'altra città
E si dice che a lei
suo padre le ha date
di santa ragione
adesso sta chiusa in casa
e per un bel pezzo non uscirà
con un po' di coraggio
certe puttane vanno punite
e che diamine qua
ci vuole sicuro un po' di moralità
ma la gente non lo sa che...
Federica ha quindici anni
anche se una donna è
così la gente vede il male
anche dove non ce n'è.
Lei sta coi grandi e non frequenta
quelli della sua età
Oh! maledette malelingue
la gente la distruggerà
Oh! maledette malelingue
la gente la distruggerà
la gente la distruggerà...

nena.jpg
Denk' an Dich und lass'ihn fliegen

Tutto cominciò con un amore di Susy per il suo bassista un bassista duro di Rock and Roll suonavano in provincia per passione, così... "Dimmi come faccio io ad amarti", lui le diceva "Se suono valzer ogni sera se a casa ho un'altra donna che mi aspetta" Ma intanto la teneva stretta, stretta e con la mano le asciugava dolcemente gli occhi. Susy era nata a Roma ed era una novità la sua voce trascinava come il fiume e a guardarla ti incantavi già. Oh, ma perché Susy bella quella sera sei andata dentro al camerino? Adesso avresti i tuoi capelli lunghi lunghi, lunghi, fino al mandolino. Susy non aveva fatto i conti con l'altra con l'altra e con la gelosia con l'altra e con la gelosia così che quando smise di cantare il destino laspettava dentro al camerino. E prima che lei capisse una forbice tagliava i suoi capelli una donna, laltra donna nello specchio sfogava con odio il suo dolore. Susy senza la forza di reagire sentiva cadere giù le ciocche dei capelli sopra i piedi e in quel momento nulla più. Oh, ma perché Susy bella quella sera sei andata dentro al camerino? Adesso avresti i tuoi capelli lunghi lunghi, lunghi fino al mandolino.

ivan_33_2_small.jpg
..e rimandaci le immagini di allora...stesso giorno, stessa ora
ivan_31_2_small.jpg
caro diario ...
 
c'è un'Italia vera nel cuore della provincia italiana...e, un pò come x i prsonaggi di Alberto Sordi, le eroine di Ivan Graziani ci appartengono assai + di quanto vogliamo ammettere. Le abbiamo conosciute anche noi le varie Marta ed Agnese, Paolina e Susy, Dada e Cleo ed abbiamo conosciuto la provincia dei piccoli amori e dei grandi tradimenti, dei soliti scandali e dei sottili rimpianti...E adesso che tutti cercano di essere "universali" e di sprovincializzarsi, chi altri potrebbe dichiararsi autenticamente privinciale? 
Ivan raccontava storie reali (con il suo italiano insicuro, certe cose le sapeva dire), crude ma dolci, con arpeggi di chitarra acustica e schitarrate very very old school!
La ricordo come musica da estate, Ivan ci parlava fra la sabbia infuocata...ed io non so perchè...non l'ho dimenticato..  
99pall.jpg
...gli altri 92 sono già su...
A sei anni dalla morte, avvenuta l'1 gennaio '97 a Novafeltria, Ivan Graziani vive uno strano destino: adorato dai fan, che hanno creato anche un sito, da amici e alcuni colleghi, sembra essere stato dimenticato dal mondo discografico, che ancora non gli ha reso riconoscimenti postumi né ha favorito l'uscita degli inediti che aspettano in un cassetto. «Non sono io che posso questuare un ricordo di mio marito», osserva Anna Bischi, discreta e laica vestale della memoria del cantautore. A tenere vivo il ricordo di Graziani ci sono per ora l'associazione culturale Pigro, titolo di uno dei pezzi più fortunati, fondata da Anna con Pepi Morgia direttore artistico, che organizza ogni anno dal 1998 uno spettacolo a Teramo (città natale del cantante), un'iniziativa ad Alghero con le scuole, un libro con testi e disegni a cura dell'assessorato alla Cultura di Urbino (dove Ivan nel '63 si era diplomato in arti grafiche). Ma nella zona del Montefeltro, che il musicista aveva scelto per vivere e morire, stroncato da un tumore nessuna fondazione, nessuna scuola per giovani talenti, nessun'altra iniziativa del genere è sorta in suo nome, se si eccettuano un centro giovanile a Urbania e il primo Ivan Graziani Day che si terrà il prossimo 21 giugno a Novafeltria per iniziativa dell'associazione Amici di Ivan e del Comune, occasione anche per dedicargli il parco lungo il fiume (chissà perché obietta qualcuno non il teatro, ancora senza intitolazione). Resistono poi i continui, piccoli riti di gente qualunque, «magari poche persone stima con pudore Anna ma che lo amano visceralmente: c'è un passaggio continuo sulla tomba; ai battesimi dei figli regalano un suo disco; le coppie si sposano con le sue canzoni; tutti i giovani che frequentavano casa nostra continuano imperterriti a venire. Lui amava i giovani, non ne sottovalutava mai il lavoro, ed è stato uno dei primi a tenere lezioni all'Università.

<!--------------- BEGIN BRAVENET CODE -------------->

<div align="center"><p>
<a href="" TARGET="_blank">http://pub37.bravenet.com/forum/show.php?usernum=3145272367&cpv=1">
<img src="http://images.bravenet.com/brpics/viewfm.gif border="0" width="100"
height="35" /></a>
<a href="" TARGET="_blank">http://www.bravenet.com/">
<img src="http://images.bravenet.com/brpics/forumbut.gif" border="0" width="100"
height="35" /></a>
</div>


<!--------------- END BRAVENET CODE --------------->